Comunicato stampa

PERCHE’ IL GRUPPO SETA

Il 18 maggio presso la Sala delle Lune e dei Nodi di Palazzo Andreani, si è svolta nell’ambito del Mantova Food & Science Festival la presentazione del gruppo informale SETA (Scienze e Tecnologie per l’Agricoltura).

SETA, i cui valori chiave sono nel “Manifesto dei principi costitutivi” nel quale si riconoscono i suoi fondatori, nasce dalla rivolta morale di un gruppo di ricercatori, docenti, tecnici e agricoltori nei confronti dell’opinione diffusa che accredita l’immagine di un’agricoltura convenzionale e integrata che “avvelena il pianeta e l’economia”, opinione che non rappresenta la realtà ma che la condiziona fortemente, orientando la comunicazione e la politica verso decisioni che umiliano la scienza e la ricerca e penalizzano l’economia, compromettendo la possibilità di dare risposta alle necessità alimentari e ambientali di un’Umanità in continua crescita. A fonte di ciò SETA si propone di offrire ai cittadini e al sistema mediatico un’informazione corretta, razionale e non emotiva sul settore agricolo, attraverso strumenti quali comunicati stampa, dossier divulgativi, visite in campo e dibattiti.

Il gruppo, organizzatosi in “rete informale”, nasce con la logica del Think tank per aggregare competenze scientifiche legate all’agricoltura in base all’idea che occorra utilizzare il metodo scientifico (grande lascito di Galileo Galilei) per orientare decisioni essenziali per il settore agricolo-alimentare. La multimillenaria storia dell’agricoltura insegna infatti che, in assenza di decisioni favorevoli all’innovazione, il settore primario decade irreparabilmente. Ci riferiamo in primis a decisioni nei settori della genetica vegetale e animale e delle tecniche colturali e di allevamento. L’innovazione è particolarmente cruciale nello scenario internazionale odierno, in rapida evoluzione e affollato di competitor sempre più agguerriti e innovativi.

I primi temi scottanti verso i quali SETA ha orientato la propria azione sono il Disegno di Legge 988 sul biologico (https://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/DF/341468.pdf – oggi in discussione al Senato), il biodinamico, il glyphosate e la xylella. Nello specifico il tema della Xylella è stato oggetto di una conferenza stampa tenutasi in Senato il 16 maggio 2019 su iniziativa di SETA e dell’Associazione Luca Coscioni ed alla quale sono fra gli altri intervenuti i membri di SETA Enrico Bucci (Biologia dei sistemi complessi – Organizzatore dell’evento), Tommaso Maggiore (Agronomia), Roberto Defez (Biotecnologia), Ermanno Comegna (Economia agraria) e Luigi Mariani (Storia dell’agricoltura e coordinatore SETA).

Mantova 18 maggio 2019